Bibliotecando
…leggere aiuta ad essere migliori nella vita e assicura un positivo inserimento nella società dei saperi al bambino di oggi e all’adulto di domani che, grazie a questa esperienza, a sua volta leggerà ai propri figli…
Destinatari
Tutti i bambini della scuola.
Finalità educative
Crediamo che la lettura sia un’ottima alternativa alla televisione, una alternativa certamente più impegnativa per il genitore che deve leggere o anche solo sfogliare il libro con il bambino, ma assai più educativa perché intrisa di relazione.
Il libro non è solo “nutrimento per la mente” (nel senso di favorire gli apprendimenti e le conoscenze), ma nutre l’anima, allena l’emotività, fa scoprire i sentimenti, sviluppa la fantasia, stimola il linguaggio… e consolida nel bambino l’abitudine a leggere, abitudine che si protrae nelle età successive grazie all’approccio precoce legato alla relazione.
La creazione di uno spazio dedicato al libro nasce dall’esigenza di favorire un approccio positivo verso il mondo della lettura.
Il libro è uno strumento prezioso e nella scuola dell’infanzia è di particolare importanza perché leggere induce nei bambini un’accrescimento di fantasia e creatività; favorisce le capacità logiche e ampia le competenze linguistiche, oltre a sviluppare l’attenzione e la concentrazione.
Nostro obiettivo è anche lasciar utilizzare la biblioteca a piccoli gruppi di bambini in modo autonomo.
Obiettivi specifici
- Avviare il piacere di leggere
- Mantenere l’attenzione sul messagio orale anche ponendo attenzione ai messaggi e verbali e non
- Comprendere ricordare e riferire i contenuti essenziali dei testi, quindi sviluppare la memoria, l’eloquio corretto e comprensibile, la ricostruzioe in sequenza…
- Favorire autonomia nel pensiero
- Sensibilizzare i bambini in modo attivo perche’vivano il libro vivano come strumento di ascolto e di lettura di immagini
- Stimolare i bambini perche’ diventino produttori di storie e fruitori di biblioteche
- Condividere e rispettare gli oggetti altrui
Attività
CATALOGAZIONE DEI LIBRI: il primo step e’ attuato dalle insegnanti che selezionano i libri per eta’; il secondo coinvolge direttamente i bambini nell’aver cura del riordino dei libri dopo averli sfogliati e condivisi;
ACCOMPAGNAMENTO ALLA LETTURA: Da ottobre a dicembre l’insegnante leggerà di volta in volta delle favole ai bambini dando loro il mandato di rappresentare ciò che è stato letto in modo autonomo, tramite disegno o drammatizzazione.
PRESTITO LIBRI: come occasione di condivisione e comunicazione tra scuola e famiglia allo scopo di valorizzare il ruolo dei genitori nel processo di educazione alla lettura ( utilizzando con i bambini dell’ultimo anno una “scheda libro” di gradimento)
MOMENTO LIBRO: condivisione di quello che ci e’ piaciuto di piu’
VISITE GUIDATE: alle Librerie della citta’; alla Biblioteca Civica
CREAZIONE DI STORIE DI GRUPPO, ed eventuale realizzazioni di LIBRI “FAI DA TE”
NONNI LETTORI:potranno essere coinvolti nonni disponibili all’occasionale lettura di storie riferite a eventi particolari dell’anno (Natale; Carnevale; Pasqua..)
Risorse strumentali
- Libri della scuola
- Materiale di facile consumo
- Computer
- Macchiana digitale
- Colori
- Schede
Tempi del progetto
Da ottobre a maggio di ogni anno scolastico, ma potrà avere declinazioni diverse in base al macro progetto didattico annuale
Modalità di organizzazione
Un giorno a settimana per ogni gruppo-età.